Filler labbra in gravidanza è possibile?
Cosa sono i filler per le labbra
I filler labbra “riempitivi”, ampiamente utilizzati in medicina estetica, sono sostanze naturali o sintetiche che vengono utilizzate per intervenire sugli inestetismi delle labbra conferendo nuovo volume, rimodellamento dei contorni, correzione di piccole rughe e abbassamento degli angoli della bocca dovuto al trascorrere del tempo.
Vengono iniettati sulle labbra utilizzando delle siringhe con piccoli aghi, applicando una crema anestetica mezz’ora prima del trattamento per evitare dolore.
I filler naturali, biologici e riassorbibili in collagene o acido ialuronico hanno una durata fino a sei mesi ma risultano ben tollerabili.
L’acido ialuronico è una sostanza fondamentale per la pelle che quando si lega a molecole di acqua rende idratata ed elasticizzata.
Il trattamento avviene in regime ambulatoriale con fastidi sopportabili.
Il medico inietta i filler in zone specifiche e in determinate quantità per ottenere un riempimento del derma e un rinvigorimento dei volumi.
Le labbra ottengono subito un aspetto più giovane e rimpolpato, i contorni si definiscono senza alterare la normale espressione in maniera non invasiva.
Applicazione filler naturali
I filler naturali sono attualmente i più utilizzati e sicuri, ideali per correggere gli inevitabili inestetismi dell’invecchiamento.
Oggi sono molto in voga questi trattamenti che sostituiscono la chirurgia estetica.
Con il passare del tempo le labbra si appiattiscono e si rimpiccioliscono perdendo il loro aspetto originario e il loro turgore.
L’acido ialuronico iniettato nei primi strati della pelle migliora l’aspetto dei tessuti stimolando i fibroplasti a produrre elastina e collagene che si deteriorano con il trascorrere del tempo.
E’ una sostanza che il nostro organismo produce in modo naturale e che dimimuisce con l’avanzare dell’invecchiamento cutaneo.
Il medico potrà intervenire sulla mancanza di volume congenita o dovuta all’età e sulle asimmetrie.
Le labbra vengono rimodellate in modo graduale e in maniera naturale con tempi di recupero veloci e senza cicatrici.
Quando l’acido ialuronico viene iniettato nella mucosa labiale, attira le molecole d’acqua ristabilendo i volumi.
Il leggero rossore che compare si riduce in sole 24/48 ore, in casi limite potrebbero comparire piccoli lividi.
Anche se le reazioni indesiderate sono rare, è utile essere consapevoli di possibili imprevisti che pssono insorgere.
La maggior parte degli effetti si riducono in meno di due settimane.
Filler labbra durante la gravidanza
Sempre di più le donne hanno cura del loro aspetto estetico in ogni fase della vita e si rivolgono a professionisti del settore per migliorare alcuni aspetti di loro stesse che le rendono insicure nei confronti del mondo.
Molti medici estetici riferiscono di avere richieste di trattamenti migliorativi anche durante il periodo della gravidanza perchè è completamente modificato il rapporto con il proprio corpo e con il trascorrere del tempo rispetto ai tempi passati.
La gravidanza è un periodo che rivoluziona la vita di una donna dai capelli, al peso corporeo fino all’aspetto della cute facendola sentire diversa e non in pace con se stessa.
I mesi di gravidanza per le donne che sono abituate a prendersi cura della propria estetica in maniera attenta costituiscono una pausa che difficilmente accettano.
Richiedono applicazioni di filler di origine naturale che sono molto tollerati ma la carenza di studi sui danni che possono insorgere effettuando trattamenti in una fase delicata come la gravidanza sono carenti.
Le controindicazioni che possono insorgere con l’iniezione dei filler sono dipendenti alle preesistenti malattie della pelle o da infiammazioni cutanee ma anche in stato di gravidanza e durante l’allattamento è preferibile evitarne l’uso.
L’acido che viene utilizzato in medicina estetica è un polisaccaride lineare ricavato con un processo di fermentazione batterica e sterilizzato e stabilizzato con trattamenti di laboratorio.
Pertanto è completamente compatibile e privo di effetti dannosi sulla salute ma una delle controindicazioni per l’utilizzo è rappresentata proprio dalla gravidanza e dall’allattamento.
Nella preparazione dei prodotti insieme all’acido ialuronico vengono usati altri elementi di elevata qualità che risultano maggiormente sicuri.
Si tratta di agenti reticolati poco tossici con minore concentrazione di derivati proteici ma nonostante siano più purificati non ci sono delle analisi sui danni riportati.
E’ importante che l’inestetismo della pelle venga gestito in maniera corretta accordandosi con un esperto del settore.
Il trattamento riempitivo con un filler è essenzialmente di tipo estetico anche se molto importante per il benessere psicologico di chi lo richiede, pertanto è bene programmarlo in un altro momento rispettando scrupolosamente lo stato di gravidanza anche se l’acido ialuronico risulta ben tollerato.
La gravidanza viene inserita tra le situazioni da evitare in caso di trattamento, soltanto per una minima quantità di approfondimenti esaustivi.
Su scala internazionale, non risultano studi che attestino danni fetali.
E’ richiesta comunque prudenza per il periodoo delicato che il corpo vive, attenzione e buon senso.